Genitori in CORSO: Prevenire è possibile
"Educare per prevenire" – Un corso per genitori ed educatori
Parte martedì 29 aprile alle ore 21.00 presso la Scuola Media Masaccio di San Giovanni Valdarno il corso “Educare per prevenire”, un ciclo di incontri formativi rivolto a genitori con figli in età adolescenziale ed educatori, per affrontare insieme i temi dell’educazione, della comunicazione e della prevenzione del disagio giovanile. Il percorso, gratuito e strutturato in cinque incontri, è pensato per offrire strumenti concreti a chi ha un ruolo educativo, in un momento in cui comprendere e prevenire certe fragilità è fondamentale.
Si parte con una presentazione e lavori di gruppo per favorire il confronto diretto tra i partecipanti (martedì 29 aprile).
Il secondo incontro (venerdì 9 maggio) ospiterà l’intervento di Giovanni Bigi, presidente dell’Associazione Valdarnese, che approfondirà il tema della prevenzione educativa.
Martedì 13 maggio il focus sarà su “La comunicazione come strumento di prevenzione”, con nuovi laboratori partecipativi.
Venerdì 23 maggio il prof. Franco Vaccari, psicoterapeuta, offrirà una lettura specialistica su come la comunicazione possa diventare una risorsa concreta nella gestione delle relazioni educative.
Infine, il 30 maggio è prevista una serata conclusiva con sociodramma, consegna degli attestati e degli atti del corso.
Per partecipare è richiesta l’iscrizione entro il 18 aprile 2025. È previsto un contributo di 10 euro per attestati e materiali.
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INTERVISTA GIOVANNI BIGI A TV1
Giovanni Bigi, presidente dell'Associazione Valdarnese di Solidarietà, ha trattato vari temi centrali nel corso dell'intervista:
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Origini dell'Associazione:
L'Associazione è nata grazie all'iniziativa di Don Ivan Cornioli per affrontare il problema della tossicodipendenza negli anni '70, quando c'era un'emergenza legata all'uso di siringhe nei giardini pubblici. L'attività è iniziata con il supporto del Comune di San Giovanni Valdarno e la creazione di gruppi di sostegno per genitori di tossicodipendenti. -
Centenario di Don Ivan Cornioli:
Bigi ha annunciato un convegno in onore di Don Ivan, previsto per il 9 novembre 2024, con la partecipazione di personalità di spicco come vescovi e testimoni della sua opera. -
Situazione attuale delle tossicodipendenze:
Ha citato i dati del Ministro Piantedosi, che indicano che il 40% dei giovani tra i 15 e i 19 anni ha fatto uso di droghe, descrivendo una situazione allarmante anche nel Valdarno. Ha evidenziato la necessità di una risposta coordinata, sottolineando l'importanza della collaborazione tra assessori sociali e professionisti. -
Attività dell'Associazione:
- Accoglienza e supporto ai genitori di tossicodipendenti.
- Gruppi di ascolto e prevenzione per genitori e adolescenti.
- Psicodramma moreniano, una terapia innovativa per affrontare traumi e sofferenze.
- Gruppi come i "Cavalieri di San Valentino", rivolti a giovani per discutere delle loro problematiche in un ambiente empatico e riservato.
- Gruppo per l'ansia a Montevarchi.
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Psicodramma moreniano:
Bigi ha spiegato questa tecnica terapeutica, che utilizza una modalità teatrale per affrontare e rimuovere le cause di sofferenza, in un ambiente accogliente e confortevole. -
Cause della tossicodipendenza:
Ha sottolineato come questa sia spesso una risposta a un malessere interiore, soprattutto in adolescenti che vivono angosce e pressioni. Ha spiegato l'effetto anestetizzante delle sostanze, che possono portare a una sindrome amotivazionale. -
Prevenzione e ruolo dei genitori:
Ha discusso l'importanza della formazione dei genitori per affrontare un contesto in cui l'educazione dei giovani è influenzata da media e tecnologia. Ha invitato i genitori a essere più consapevoli e attivi nell'educazione dei figli. -
Eventi e collaborazioni:
Ha raccontato del convegno annuale a Rimini "Supereroi fragili", dove l'associazione approfondisce le tematiche della fragilità giovanile e rafforza le competenze per affrontare le dipendenze. -
Appello finale:
Ha invitato i genitori e le famiglie a non rimanere inattivi, ma a contattare l'associazione per ricevere supporto e orientamento.
Bigi ha chiuso con un messaggio di speranza, incoraggiando l'azione concreta per affrontare i problemi delle tossicodipendenze e delle fragilità giovanili.
COMITATO - RIPARTENZA
FESTA DEI CAVALIERI